E.T.F.

Quando ho iniziato ad avvicinarmi a questo mondo avevo a disposizione una somma ridotta di denaro e ho trovato che gli etf mi permettevano di diversificare il mio portafoglio con costi di gestione e rischi contenuti. Gli etf (exchange traded fund) sono dei fondi comuni a gestione passiva, dei panieri di titoli che replicano l'andamento degli indici azionari, obbligazionari o delle materie prime a seconda del mercato di riferimento che si è scelto (benchmark).

Le principali caratteristiche degli etf sono:

• Non possono fallire perchè il patrimonio è separato da quello della società che lo gestisce e in caso di default dell'emittente il patrimonio rimarrebbe intatto.
• Sono economici, non prevedono un lotto minimo e i costi di gestione (ter) sono bassi e applicati automaticamente in proporzione al periodo di detenzione. Non hanno commissioni di entrata, uscita o performance, i costi che dovrai sostenere, oltre a quello del etf che sceglierai, saranno i costi ad eseguito che applica la tua banca.
• Ti permettono di diversificare investendo in una gran quantità di prodotti.
• Puoi comprare durante l'orario di apertura dei mercati direttamente tramite home banking, non è necessario recarsi in banca o parlare con il promotore finanziario.
• Sono trasparenti perchè oltre ai costi di gestione ben descritti, nel  KIID (documento che li accompagna) troverai i titoli in percentuale che compongono il tuo etf.
• Producono reddito da capitale e quindi le eventuali minusvalenze possono essere recuperate solo con strumenti che producono reddito diverso (azioni, etc, certificati).

Proprio per queste caratteristiche, gli etf sono uno strumento che si sta diffondendo molto non solo tra i piccoli investitori ma anche tra gli investitori istituzionali e professionali.